Mare a Santo Domingo e cosa vedere nella Repubblica Dominicana

VACANZE NELLA REPUBBLICA DOMINICANA: mare, cosa vedere e come organizzare il viaggio

Hai mai pensato di organizzare le tue vacanze nella Repubblica Dominicana? Il mare e le spiagge sono tra i più belli di tutti i Caraibi ma ci sono anche molte cose da vedere durante il viaggio a Santo Domingo e dintorni. 

Il Paradiso. Se mi chiedessero di descrivere con due parole la mia vacanza nella Repubblica Dominicana direi semplicemente che è stata “il paradiso”.
La bellezza delle sue spiagge e del suo mare sono quello che ciascuno si aspetta dai Caraibi.

E’ importante fare fin da subito una precisazione: la Repubblica Dominicana è il nome del paese mentre Santo Domingo è solamente la sua capitale.

In questo articolo vedremo insieme come organizzare un viaggio nella Repubblica Dominicana, quali sono le spiagge più belle, le cose da vedere, il periodo migliore per andarci, il fuso orario e molto altro.

Vacanze mare a Santo Domingo

Il mare della Repubblica Dominicana


VACANZE NELLA REPUBBLICA DOMINICANA: mare e spiagge

Uno dei principali motivi per cui si organizzano delle vacanze nella Repubblica Dominicana è sicuramente la bellezza del suo mare e delle sue spiagge.

Le spiagge dell’isola di Hispaniola, per 2/3 occupata dalla Repubblica Dominicana e per la restante parte da Haiti, sono stupende e corrispondono perfettamente all’immagine che abbiamo delle isole caraibiche.
La bellezza del mare della Repubblica Dominicana è dovuta a spiagge di sabbia bianca, acque dai superlativi colori che vanno dell’azzurro e del verde, fondali che degradano lentamente verso il mare, acque tiepide e palme a profusione.

Di seguito ti propongo un elenco delle spiagge e delle località più belle e conosciute della Repubblica Dominicana, dove vengono solitamente organizzate le vacanze ed i viaggi organizzati.

Il mare sull'isola di Saona nella Repubblica Dominicana

Il mare sull’isola di Saona

BAYAHIBE: villaggi turistici nella Repubblica Dominicana

Il mare più bello di tutta Santo Domingo si trova a Bayahibe. Non a caso la maggior parte dei turisti alla ricerca di ciò che il Mare dei Caraibi promette approdano proprio qui.

Lungo la splendida costa si susseguono alcune belle strutture alberghiere che, per fortuna, non sono moltissime e, in ogni caso, sono ben inserite nel contesto dell’isola. Palazzine a pochi piani e bungalow si nascondono nella rigogliosa e verdeggiante vegetazione.

All’esterno del villaggio turistico non troverai però nulla se non qualche negozietto, discoteche e qualche abitazione della popolazione che lavora in ambito turistico.

Da questa località per vacanze della Repubblica Dominicana partono numerose escursioni alla scoperta di cosa vedere sia a Santo Domingo che in altre località.
Se sei un amante del mare, ti consiglio di non perdere la gita in catamarano all’Isola di Saona (clicca per maggiori informazioni), ancora più paradisiaca di quanto possa essere la stessa Bayahibe. Solitamente il tour giornaliero in motoscafo prevede alcune soste lungo il percorso, la navigazione tra le mangrovie, un pranzo a base di pesce fresco cotto alla griglia e la possibilità di ammirare da vicino le stelle marine giganti. Il tour è assolutamente imperdibile!

Bayahibe dista circa 30 km dall’aeroporto turistico di La Romana che serve appunto tutti i viaggiatori che arrivano nella Repubblica Dominicana e che alloggiano poi in zona.

La bella spiaggia di Bayahibe

La bella spiaggia di Bayahibe


BOCA CHICA: mare vicino a Santo Domingo

Boca Chica è un piccolo gioiello a 31 km dalla capitale, nota per la spiaggia di sabbia bianchissima e fine protetta da una barriera corallina a 500 metri dalla riva.
Dal suo porticciolo elegante ed attrezzato partono ferry boats per Puerto Rico e l’isola di Saona. E’ la spiaggia più vicina a Santo Domingo, la capitale dell’isola, ed è lunga circa 2 km. Durante il weekend è molto frequentata anche dagli abitanti della zona.

Oltre alla solita vita da mare, a Boca Chica è possibile praticare sport acquatici, acquistare souvenir dalla miriade di venditori ambulanti oppure, con pochi pesos, ascoltare una canzone cantata da piccole bande musicali.

»» Da Boca Chica parte una bella escursione verso i campi di canna da zucchero, il villaggio di Higüey ed il fiume Chavón (clicca per maggiori informazioni)

Playa de La Caleta a Boca Chica

Playa de La Caleta a Boca Chica (photo credits Wikimedia Commons)

PUNTA CANA: vacanze nella Repubblica Dominicana

Punta Cana, una delle mete per vacanze della Repubblica Dominicana, è uno degli ambienti più suggestivi della costa est. Insieme a Bavaro, è il posto adatto ad un viaggio tipicamente di relax: la costa si estende per circa 150 km a nord e circa 100 km a sud è di sabbia bianchissima, coronata da palme e con pochi insediamenti umani. Un vero paradiso per gli amanti della natura.

Questa destinazione, come Bayahibe, rappresenta una delle mete preferite dai turisti (anche se dicono che il mare sia più bello a Bayahibe).
Per scoprire quando andare a Punta Cana al mare ti rimango ai paragrafi successivi.

»» Anche da Punta Cana parte un’escursione in catamarano per l’isola di Saona, una delle cose da vedere assolutamente nella Repubblica Dominicana

La spiaggia di Punta Cana: mare nella Repubblica Dominicana

La spiaggia di Punta Cana (photo credits Pixabay)

BAVARO: tra le spiagge più belle della Repubblica Dominicana

Situata a circa 200 km da Santo Domingo, Bavaro è una zona costituita da spiagge stupende che si estendono per chilometri, contornate da palmizi a perdita d’occhio. Il mare è di un azzurro cristallino e dai colori quasi incredibili.

Rispetto ad altre località della Repubblica Dominicana, qui le spiagge di corallo bianco, denominate Playa Bavaro, sono quasi deserte.

Bavaro beach nella Repubblica Dominicana

Bavaro beach nella Repubblica Dominicana (photo credits Pixabay)

PUERTO PLATA: mare nella Repubblica Dominicana

Circondata dal mare e dalle montagne, Puerto Plata si trova a 235 Km da Santo Domingo. Cristoforo Colombo approdò sulle sue coste l’11 gennaio del 1493 e, rapito dallo scintillio dell’oceano, la battezzò con il nome di Puerto Plata, che in spagnolo significa Porto d’Argento.

A nord della città, le onde dell’Atlantico si infrangono sulle belle spiagge dalla sabbia dorata mentre, a ovest, si erge il Castillo de San Felipe del 1540 che ebbe il compito di proteggere la città dagli attacchi dei pirati.

Se viaggerai da queste parti, ti consiglio di visitare il Parque Nacional La Isabela, in cui si trovano i resti della casa di Cristoforo Colombo e della chiesa dove fu celebrata la prima messa in terra americana. Inoltre, il centro storico è un mix di diversi stili architettonici, tra cui prevale quello vittoriano.

Tra le cose da vedere a Puerta Plata c’è anche il Museo de Ambar Domenicano dove troverai un’esposizione ed un punto vendita dedicato all’ambra.

»» Ti consiglio la passeggiata a cavallo a Jamao al Norte (clicca per maggiori dettagli)

Palme e mare a Puerto Plata: Santo Domingo cosa vedere

Palme e mare a Puerto Plata (photo credits Pixabay)


SAMANÀ: vale in viaggio nella Repubblica Dominicana

La provincia di Samanà, che da il nome sia alla penisola che alla baia, costituisce il tratto di costa più affascinante della Repubblica Dominicana. Grazie anche alla presenza dei numerosi laghi, villaggi e paesaggi marini incontaminati, Samanà offre ai viaggiatori la vacanza più esotica e selvaggia di tutta la Repubblica Dominicana. Qui il telefono è arrivato solo nel 1991 e l’elettricità due anni dopo.

Tra le cose da vedere a Samanà c’è il villaggio di Sanchez, uno dei primi che si incontra lungo il viaggio, ubicato nell’estremità nord-occidentale della baia. E’ famoso per i suoi svariati e freschissimi prodotti ittici che potrai degustare nel porto del villaggio.

Proseguendo verso nord, attraversando una strada statale che taglia la Sierra, si raggiunge Las Terrenas. Questo paesino di pescatori, per quanto abbia una buona offerta di strutture turistiche quali alberghi, pensioni, ristoranti e locali in genere, conserva ancora una sua spiccata identità.
La spiaggia di Las Terrenas è molto bella, con calette ed una belle barriera corallina. Da qui partono le escursioni alle cascate del Limòn che hanno un salto di 30 metri. Spesso le si raggiunge a cavallo.

Il viaggio procede sulla costa sud dove si raggiunge Santa Barbara de Samanà, capoluogo della provincia. Questa località, i cui edifici presentano pareti a chiazze per l’effetto del sole e del sale, è diventata una delle cose da vedere nella Repubblica Dominicana grazie anche alla buona offerta di alberghi e ristoranti.
Non perdere l’escursione a Cayo Levantado, un’isoletta tropicale dalle spiagge di sabbia bianchissima e con un mare trasparente come una piscina.

Quando andare a Samanà nella Repubblica Dominicana? Se passerai da queste parti a marzo, potrai assistere ad uno spettacolo davvero insolito: nelle baie della penisola si riuniscono le balene pronte per partorire quindi, se sei fortunato, potrai vederle con i loro piccoli. Scopri di più sull’avvistamento delle balene e sulle relative escursioni cliccando sul link.

»» Scopri cosa vedere nella Penisola di Samanà con una bella visita guidata!

La spiaggia Las Galeras a Samanà

La spiaggia Las Galeras a Samanà (photo credits Pixabay)

COSA VEDERE NELLA REPUBBLICA DOMINICANA: visitare Santo Domingo e non solo

Spesso chi organizza un viaggio nella Repubblica Dominicana si limita esclusivamente alla vita da mare e trascorre le giornate sulle splendide spiagge caraibiche. E come dargli torto?
Ci sono però molte cose da vedere nella Repubblica Domenicana a partire da Santo Domingo, la sua capitale.

Anche se hai prenotato una vacanza in un villaggio, ti consiglio di dedicare almeno uno o due giorni alle escursioni che ti permetteranno di scoprire cosa vedere a Santo Domingo o nei dintorni. Ecco alcune delle proposte più comuni:

  • escursione sulle imponenti catene montuose solcate da fiumi e cascate spettacolari
  • visita ai laghi che ospitano fauna e flora esotiche
  • le sterminate foreste di mangrovie lungo la costa
  • le megattere in amore nella Baia di Samanà
  • i belli e colorati edifici coloniali di Santo Domingo
  • le dinamiche feste carnevalesche che precedono la quaresima
  • escursione alle piantagioni di canna da zucchero, ai colorati villaggi ed ai mercati locali
  • visita ad una fabbrica artigianale di sigari
  • navigazione sul Rìo Chavòn, un fiume circondato da una vegetazione lussureggiante, famoso per essere stato il set di alcuni film come Rambo 2 ed Apocalypse Now

»» Scopri le migliori escursioni della Repubblica Dominicana in questo link

Fortezza di Santo Domingo: cosa vedere

Fortezza di Santo Domingo: cosa vedere (photo credits Pixabay)


COME ORGANIZZARE UN VIAGGIO NELLA REPUBBLICA DOMINICANA: quando andare, fuso orario e molto altro

Di seguito ti propongo alcune informazioni utili per organizzare un viaggio o le vacanze nella Repubblica Dominicana. Vedremo, per esempio, quando andare, quante ore di fuso orario ci sono, la moneta e come arrivare sull’isola.

QUANDO ANDARE NELLA REPUBBLICA DOMINICANA: il clima

La Repubblica Dominicana ha un clima essenzialmente tropicale caratterizzato da variazioni locali di temperatura piuttosto che da stagioni vere e proprie.
Agosto è un mese molto caldo e afoso mentre a gennaio il clima è più gradevole.

Ci sono due stagioni delle piogge:

  • da ottobre a maggio lungo la costa settentrionale
  • da maggio a ottobre nella parte meridionale dell’isola

Nel decidere quando andare nella Repubblica Dominicana tieni presente che le precipitazioni non sono di lieve. Anzi, tendono spesso ad diventare dei violenti acquazzoni che possono durare anche mezza giornata.

La stagione degli uragani, che va da giugno a settembre, andrebbe evitata come periodo turistico. Anche se è raro che si venga coinvolti in modo significativo in questi fenomeni atmosferici, è importante non sottovalutarlo.
In Italia vengono venduti pacchetti turistici anche durante la nostra estate che corrisponde proprio alla stagione degli uragani. Il motivo è che, salvo annate particolari, i temporali sono rapidi (durano circa 15 minuti) e arrivano nel tardo pomeriggio.

Viaggiare nella Repubblica Dominicana: quando andare

Una spiaggia della Repubblica Dominicana

VISTO DI INGRESSO NELLA REPUBBLICA DOMINICANA

I viaggiatori italiani non necessitano di un visto d’ingresso nella Repubblica Dominicana se la permanenze nel paese non supera i 90 giorni.
All’arrivo sarà necessario essere provvisti del passaporto con una validità superiore a sei mesi rispetto alla data di rientro nel proprio paese di origine.

MALATTIE E VACCINI: vacanze nella Repubblica Dominicana

Se ti recherai in Repubblica Dominicana per un viaggio vero e proprio, le vaccinazioni consigliate (ma non obbligatorie) sono: difterite, tetano, epatite virale A, epatite virale B, febbre tifoide e rabbia.
Nel caso ti limiterai ad una vacanza mare, prettamente all’interno dei villaggi turistici, non dovrai temere nulla né fare alcun vaccino.

Nella Repubblica Dominicana l’acqua del rubinetto non è sufficientemente sicura per poter essere bevuta. Meglio utilizzare l’acqua imbottigliata per evitare problemi.

Fuso orario Repubblica Dominicana

Palme e mare su una delle spiagge dell’isola

FUSO ORARIO NELLA REPUBBLICA DOMINICANA

Il fuso orario della Repubblica Dominicana è di cinque ore in meno rispetto all’Italia.
Tieni presente che nel paese non esiste l’ora legale.


PRESE ELETTRICHE NELLA REPUBBLICA DOMINICANA

Nella Repubblica Dominicana vengono utilizzate le seguenti prese elettriche: 115-125V AC, 60Hz, spine con due e tre spinotti piatti.
In alcune zone, che ovviamente non corrispondono con quelle di maggior afflusso turistico, possono verificarsi delle ripetute interruzioni di corrente tutti i giorni per una durata di addirittura 12 ore.

Mare a Santo Domingo: una delle spiagge

La sabbia bianca delle spiagge della Repubblica Dominicana

MONETA DELLA REPUBBLICA DOMINICANA

La moneta utilizzata nella Repubblica Dominicana è il peso (RD$).

Se rimarrai per buona parte del tuo viaggio in hotel e se parteciperai solamente ad escursioni guidate, non è assolutamente necessario cambiare i soldi in quanto, nei maggiori villaggi turistici, sono accettati tranquillamente euro o dollari americani.

Banco Popular, Banco Progreso, Banco de Reservas, Banco León e Scotiabank sono tutte provviste di sportelli bancomat che accettano quasi tutte le carte di debito straniere.

Le carte di credito Visa e MasterCard sono tranquillamente accettate nella Repubblica Dominicana, specialmente nelle aree più frequentate dai turisti. E’ possibile che alcuni esercizi commerciali applicano un sovrapprezzo agli acquisti fatti con tale modalità di pagamento.

Il mare dell'Isola di Saona a Santo Domingo

Il mare dell’Isola di Saona

COME ARRIVARE IN REPUBBLICA DOMINICANA

Il mezzo più comodo per raggiungere la Repubblica Dominicana è sicuramente l’aereo.

L’Aeropuerto Internacional Las Américas di Santo Domingo è il più grande e più moderno aeroporto del paese ma l’Aeropuerto Internacional Punta Cana, che serve Bávaro e Punta Cana, riceve certamente più passeggeri.

Anche l’Aeropuerto Internacional Gregorio Luperón di Puerta Plata e l’Aeropuerto Internacional Cibao di Santiago gestiscono un buon numero di voli internazionali.

All’Aeropuerto Internacional El Catey, un nuovo aeroporto a 40km ad ovest di Samaná, atterrano voli internazionali da numerose città europee e da San Juan (Portorico).

L’Aeropuerto Internacional La Romana, infine, un moderno aeroporto vicino a La Romana e a Casa de Campo, riceve soprattutto voli charter dagli Stati Uniti, dal Canada e dall’Europa con viaggiatori diretti, tra le altre località, che a Bayahibe.

Un villaggio turistico di Bayahibe a Santo Domingo

Un villaggio turistico di Bayahibe


COSA MANGIARE NELLA REPUBBLICA DOMINICANA: la cucina tradizionale

La cucina tradizionale della Repubblica Dominicana varia da zona a zona ma, ovunque, la frutta e la verdura ne fanno da padrone in quanto crescono facilmente su tutta l’isola.

Il piatto nazionale è la Bandera che è costituita da riso bianco, fagioli rossi e ragù di carne. Il tutto è accompagnato da insalata e “frito verde”, le banane fritte.

Si trova molto frequentemente anche il Sancocho Prieto alle sette carni, una vera bontà.
Da  non perdere anche il Locrio Dominicano, una versione locale della paella spagnola che utilizza i prodotti locali.

Altri piatti tipici sono il Pescado con Coco, il pesce in salsa di latte di cocco (tipico di Samanà), il capretto di Azua (o Montecristi) ed i gamberi di Puerto Plata.

Ecco un elenco di altri piatti tipici che potresti trovare viaggiando per la Repubblica Dominicana:

  • SANCHOCO: fagioli, diversi tipi di carne, vegetali e riso
  • CHICARRONES: carne di maiale allo spiedo
  • AROZ CON LECHE: riso, latte, cannella e zucchero
  • PLATANO: grandi banane tagliate a fettine e fritte
  • QUESO: il saporitissimo formaggio della Repubblica Dominicana che viene spesso servito con patate
Cosa mangiare nella Repubblica Dominicana: sanchoco

Preparazione del Sanchoco nella Repubblica Domenicana

IL POPOLO DOMINICANO: cultura e tradizioni

Il popolo della Repubblica Dominicana è un caleidoscopico mix di culture che, nel corso dei secoli, hanno lasciato la loro impronta in queste terre.

I coloni spagnoli diedero al paese la loro lingua, la fede cattolica e una radicata tendenza al machismo. Gli africani, condotti nell’isola come schiavi, portarono con sé la fede degli antenati, l’arte e la musica.
I lineamenti ed il colore della pelle della popolazione sono un chiaro segno della storia di questo paese.

La cortesia, i sorrisi e la carica degli abitanti di Santo Domingo non tarderanno a coinvolgerti ed a farti amare ancora di più questi luoghi.

Scoprirai in fretta quanta energia sprigiona dai dominicani, specialmente se giungerà alle loro orecchie della musica! La musica e la danza sono, infatti, il cuore della cultura dominicana.

Il ballo più popolare è il merengue. Il bachata, ovvero la musica country locale, ha invece un tono vagamente più pastorale e si esprime in numerose canzoni ispirate alle pene di cuore.
La salsa, infine, è probabilmente il terzo genere musicale più diffuso nella Repubblica Dominicana.

Il merengue, uno dei balli della Repubblica Domenicana

Il merengue, uno dei balli della Repubblica Domenicana

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