COSA VEDERE A VIENNA IN 2 GIORNI: visita e itinerario nel centro città

Scopriamo insieme quali sono le principali cose da vedere a Vienna! Ti propongo un itinerario di 2 giorni nel centro città alla scoperta delle attrazioni più belle della capitale austriaca.

Elegante, sfarzosa e barocca. Vienna, la capitale dell’ex impero austro-ungarico, è un susseguirsi di palazzi reali, splendidi musei, chiese ed ordinati giardini. Ma non è tutto! Superato il periodo di splendore e opulenza donatole dalla monarchia asburgica, Vienna non ha perso tempo.

Pur rimanendo ancorata alle sue tradizioni, la capitale austriaca ha saputo rinnovarsi ed abbandonare quell’immagine polverosa e superata che le stavano etichettando. Così oggi Vienna è pronta per accogliere turisti che si aspettano valzer, carrozze e fette di sacher ma anche giovani viaggiatori alla ricerca di esperienze più “vere”, di quartieri moderni e di musei insoliti.

Il centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è una vera meraviglia. Strade piene di negozi, palazzi e ristoranti che servono ottimi schnitzel ruotano attorno allo Stephansdom, il duomo della città. Ma basta davvero poco per trovare qualche curiosità, un parco tranquillo, un nuovo spazio espositivo o un mercato in cui riscoprire un volto differente e più a misura d’uomo della città.

All’interno di questo articolo ti proporrò un elenco di cose da vedere a Vienna in due giorni. Potrai ricavarne un comodo itinerario per visitare le attrazioni più essenziali del centro della capitale austriaca.

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Stephansdom nel centro di Vienna

L’elegante galleria dello Schonbrunn

MAPPA DI VIENNA: itinerario nel centro della città

A prima vista non sembrerebbe così semplice organizzare un itinerario di visita della città. Le principali cose da vedere a Vienna sono numerose e non tutte si trovano nel centro storico. Ecco perché, con soli due giorni a disposizione, ho pensato di proporti un percorso di visita tra le attrazioni più famose e caratteristiche di Vienna. Alterneremo spostamenti a piedi (il mezzo migliore per scoprire la città!) con qualche tragitto in autobus, in tram o in metro dato che i mezzi pubblici austriaci sono affidabili e permettono di risparmiare molto tempo.

All’interno di questa mappa ho inserito le principali cose da vedere a Vienna in due giorni. Per ciascuna delle tappe che toccherai durante il weekend nella capitale austriaca ho riportato una breve descrizione nel paragrafo successivo.

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COSA VEDERE A VIENNA IN 2 GIORNI: visitare la città in un weekend

All’interno di questo paragrafo ti riporto un elenco delle principali cose da fare e da vedere a Vienna in due giorni. Unendo tra di loro le tappe, nell’ordine in cui sono riportate, ne ricaverai un semplice itinerario. Nel caso in cui lo spostamento avvenisse con i mezzi pubblici, troverai anche qualche indicazione in merito.
Chiaramente un weekend non sarebbe sufficiente per visitare Vienna ma, facendo una necessaria selezione, riuscirai sicuramente a vedere molte attrazioni ed a farti un’idea della capitale austriaca.

Ruota panoramica del Prater

IL BELVEDERE: inizio dell’itinerario di Vienna

Iniziamo l’itinerario di Vienna di due giorni con una delle principali attrazioni della città: il Belvedere.

Si tratta di uno straordinario complesso, voluto dal principe Eugenio di Savoia e situato appena fuori dal centro storico, costituito da:

• Belvedere Inferiore, un elegante edificio del 1716 che ospita alcune esposizioni tematiche (info e costi ingresso a pagamento)
• Giardino del Belvedere, un giardino alla francese del XVIII secolo che collega i due palazzi tra siepi, aiuole e fontane (accesso gratuito)
• Belvedere Superiore, il palazzo più elegante e scenografico essendo costruito in posizione sopraelevata. L’edificio ospita un ampio museo (acquista i biglietti qui) con interessanti opere di arte medievale, barocca e neoclassica ma la sezione più visitata è quella del XIX e XX secolo con le opere di Gustav Klimt (tra cui il famosissimo “Il bacio”) ed Egon Schiele

I Giardini del Belvedere a Vienna

SCHWARZENBERGPLATZ: visitare Vienna

Lungo la strada che collega il Belvedere Inferiore con Karlspaltz, la nostra prossima tappa da raggiungere a piedi, si attraversa Piazza Schwarzenberg. Oltre alla grandissima fontana, ti suggerisco di non perderti l’imponente monumento ai soldati sovietici del 1945, l’elegantissima ambasciata francese in stile liberty e il settecentesco Palazzo Schwarzenberg che chiude la piazza a sud.

La grande fontana in Piazza Schwarzenberg

KARLSPLATZ: Karlskirche e altre attrazioni

Karlsplatz o Piazza di San Carlo merita una tappa perché qui troverai alcune delle principali cose da vedere a Vienna in due giorni:

• Karlskirche o Chiesa di San Carlo, realizzata all’inizio del XVIII secolo in stile barocco. Curiose le due colonne esterne che richiamano la colonna Traiana di Roma e la bella cupola affrescata (ingresso a pagamento)
• Parco Ressel, che occupa buona parte della piazza, dove i viennesi amano rilassarsi durante il giorno ma che, durante l’estate, si rianima a partire dall’orario dell’aperitivo
• I Padiglioni di Otto Wagner, in uno splendido stile Liberty viennese, realizzati dal famoso architetto nel 1899 per la linea metropolitana
• Wien Museum, il Museo Storico della Città di Vienna, che espone anche alcune opere di Klimt e Schiele (ingresso a pagamento)

Karlskirche: cosa vedere a Vienna

PALAZZO DELLA SECESSIONE: Klimt a Vienna

Verso la fine dell’Ottocento, gli artisti del movimento della Secessione viennese fecero costruire un curioso edificio a cui lavorò anche Gustav Klimt (realizzò infatti alcuni fregi).
Anche se non avrai tempo per visitarne gli interni (a pagamento), vale comunque la pena di ammirare l’edificio e la splendida sfera, costituita da 3000 foglie di alloro dorate, collocata sulla sommità della facciata.

Il Palazzo della Secessione: weekend a Vienna

NASCHMARKT: pranzo o snack al mercato

Tra le cose da visitare a Vienna io ti suggerisco di inserire anche il Naschmarkt, situato a pochissima distanza a piedi da Karlsplatz. Questo vivace mercato si estende per ben 1,5 chilometri e tra i suoi chioschi troverai non solo frutta e verdura ma anche tanti altri prodotti gastronomici di buona qualità.

Dal momento nel mercato si trovano anche numerosi bar e ristoranti, la zona è perfetta per un pranzo o per una breve sosta prima di riprendere il nostro itinerario a Vienna di due giorni.

Ristoranti e bancarelle al Naschmarkt

OPERA NAZIONALE: cosa vedere a Vienna

L’Opera Nazionale (Staatoper) è probabilmente uno degli edifici più famosi di Vienna. La facciata esterna è in stile rinascimentale francese mentre gli interni presentano belle decorazioni, affreschi ed un sontuoso scalone d’onore. Se non ci sono prove o eventi in corso, è possibile accedere all’edificio partecipando ad una visita guidata (a pagamento).

Una curiosità: l’Opera venne inaugurata nel 1869 con il Don Giovanni di Mozart e presidiò all’evento l’imperatore Francesco Giuseppe.

Opera Nazionale di Vienna

CAFE SACHER: assaggiare la famosa sachertorte

E’ giunto il momento di una piccola pausa al Cafè Sacher. Per molti questo è il momento più atteso del weekend nonché la principale cosa da fare a Vienna!
Situato all’interno dell’Hotel Sacher, questo storico cafè della capitale austriaca propone deliziose fette di torta sacher (sachertorte) che viene preparata ancora seguendo l’antica ricetta. Per maggiori informazioni sulla torta ti consiglio di leggere l’ultimo paragrafo di questo articolo (“La parentesi di mister G”).

La magia del momento è un po’ rovinata dalla coda che ti attenderà all’ingresso, dalla sensazione che sia tutto troppo turistico e dai prezzi (circa 9 euro per una fetta di torta). Però lo rifarei ugualmente!

L’Hotel Sacher dove assaggiare la famosa torta

ALBERTINA: un museo da visitare a Vienna

Tra i musei più famosi di Vienna va sicuramente citato l’Albertina. L’elegante palazzo che ospita gli spazi espositivi è stato recentemente integrato da una struttura più moderna (acquista direttamente qui il biglietto di ingresso).
Tra le opere più interessanti vanno citate quelli di importanti artisti come Durer, Degas, Renoir, Modigliani, Klimt e Picasso.

Albertina: uno dei musei da visitare a Vienna

BIBLIOTECA NAZIONALE: una meraviglia barocca

A questo punto del nostro percorso a piedi ci dirigiamo verso l’Hofburg ma, prima di raggiungere gli edifici principali, ti suggerisco di visitare la Biblioteca Nazionale Austriaca (ingresso a pagamento).
Voluta dall’imperatore Carlo VI ed ultimata nel 1726, questa immensa biblioteca barocca contiene circa 200.000 libri. La maestosità della sala principale, denominata Salone di Gala, è accentuata dalla cupola affrescata, dalle statue e dalle alte scaffalature. Bellissima!

Lo splendido interno della Biblioteca Nazionale Austriaca

HOFBURG: cosa vedere a Vienna in 2 giorni

L’Hofburg, una delle principali cose da vedere a Vienna, è l’immensa residenza degli Asburgo ed è situata in pieno centro città. Questa longeva casata vi si insediò a partire dal XVI secolo, continuando a modificare ed ampliare l’iniziale edificio gotico risalente al 1275. Oggi il complesso ospita numerosi musei, con ingresso a pagamento, che assorbirebbero buona parte dei due giorni a disposizione per essere scoperti interamente.

La visita del palazzo inizia solitamente attraversando il monumentale Portale di San Michele, in Michaelerplatz, che consente di raggiungere poi tutte le principali attrazioni dell’Hofburg:

• la Collezione di Argenteria Imperiale, il Museo Sissi che racconta la vita dell’imperatrice e gli Appartamenti Imperiali, una ventina di stanze tra cui la Sala delle udienze, la Camera di Francesco Giuseppe e la Sala da pranzo (i tre spazi museali prevedono un unico biglietto)
• Camera del Tesoro, che raccoglie corone, gioielli preziosi, abiti da cerimonia, spade regali e reliquari
• Scuola di Equitazione Spagnola, alla scoperta dell’arte equestre e del sontuoso maneggio d’inverno del XVIII secolo

Ingresso all’Hofburg dal Portale di San Michele

IL RING DI VIENNA: le principali cose da visitare

Le antiche mura difensive della città vennero smantellate nel XIX secolo per far posto a nuovi spazi ed edifici. Il Ring è appunto l’anello che ruota attorno al “centro storico” di Vienna dove oggi si trovano istituzioni pubbliche, musei, caffè, palazzi eleganti e giardini.

Dal momento che abbiamo a disposizione solo due giorni per visitare Vienna, ti consiglio di vedere almeno le seguenti attrazioni principali (tutte a poca distanza tra di loro e dall’Hofburg):

• Volksgarten (Giardino del Popolo), il primo parco pubblico della città con all’interno la copia del tempio di Efeso di Atene (Theseustempel)
• Parlamento, un imponente edificio neoclassico della seconda metà dell’Ottocento
• Neues Rathaus, il “Nuovo Municipio” in stile neogotico con un bel parco antistante. E’ qui che si tiene il famoso mercatino natalizio!

Neues Rathaus nel Ring di Vienna

IL QUARTIERE DEI MUSEI: cosa fare a Vienna quando piove

Sempre sul Ring si affaccia anche il MuseumsQuartier (Quartiere dei Musei) dove, specialmente in caso di pioggia, potrai fare una full immersion di cultura e bellezza. Citando anche solo i musei più famosi, ce n’è davvero un po’ per tutti i gusti:

• Museo di Storia Naturale (Naturhistorisches Museum)
• Museo di Storia dell’Arte (Kunsthistorisches Museum)
• Leopold Museum (scopri qui costi e biglietti di ingresso)
• Mumok (Museo di Arte Moderna)

Avendo solo due giorni a disposizione per visitare le principali attrazioni di Vienna, questa zona sarà purtroppo da saltare o da visitare molto velocemente.

Mumok: cosa fare a Vienna quando piove

PRATER: cosa fare la sera a Vienna

A questo punto del nostro itinerario alla scoperta di Vienna saremo già arrivati al tardo pomeriggio del primo giorno. Conserva un po’ di energie per raggiungere, tramite metro o autobus, il Prater dove trascorreremo la serata.

Una parte di questo immenso parco pubblico, la Wurstelprater, ospita un grande luna park aperto tutto l’anno (verifica gli orari). L’ingresso è gratuito e si pagano solamente le singole attrazioni. Su tutte vale la pena di salire sulla celebre Riesenrad, la grande ruota panoramica installata nel lontano 1897. Un vero capolavoro di ingegneria da cui ammirare una vista strepitosa sulla città (si può anche cenare in alcune delle cabine!).

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Un giro sulla ruota panoramica del Prater

SCHONBRUNN: il palazzo nei dintorni di Vienna

Lo Schönbrunn, situato nei dintorni della città, è sicuramente una delle principali cose da vedere a Vienna. Questo splendido castello barocco ed il suo scenografico giardino sono facilmente raggiungibili dal centro città con la metro (U4). E’ da qui che iniziamo il secondo giorno dell’itinerario di visita della città.

L’elegante palazzo che possiamo ammirare oggi, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1996, venne costruito verso la metà del Settecento. Ci sono diverse tipologie di biglietti che consentono di vedere sezioni differenti dell’edificio. Il più breve ed “economico”, per esempio, permette di visitare gli Appartamenti di Stato con la loro bellissima galleria (il costo è comunque piuttosto elevato dal momento che le sale non sono moltissime).

Il parco del castello, in stile barocco e roccocò, può essere invece visitato liberamente. Prenditi del tempo per passeggiare tra le aiuole fiorite, gli alberi secolari ed i viali di carpini alla ricerca della Serra, della Gloriette (l’edificio scenografico che chiude il giardino sulla sommità della collina) o il Giardino Zoologico.

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I giardini ed il palazzo di Schönbrunn nei dintorni di Vienna

STEPHANSDOM: il Duomo nel centro di Vienna

Tranquillo, non mi sono scordato di farti visitare il centro storico di Vienna. Ho pensato di lasciarlo verso la conclusione del nostro itinerario così potrai essere più elastico nell’esplorare le sue numerose attrazioni sulla base del tempo che avrai a disposizione.

Dallo Schonbrunn si raggiunge Stephansplatz, il cuore di Vienna, in circa 30 minuti tramite metro e autobus. Direi di iniziare dallo stupefacente Stephandom (Cattedrale di Santo Stefano) che, con le sue eleganti linee gotiche, il tetto smaltato e le torri, crea un curioso contrasto con gli altri edifici della piazza (di epoche più recenti). Vale assolutamente la pena di acquistare il biglietto per ammirare il meraviglioso interno gotico ed i preziosi tesori in esso contenuti (come il pulpito, la pala d’altare e la tomba dell’imperatore Federico III).

Altra cosa da non perdere è la vista panoramica dalla torre nord (uno dei due campanili). Divertiti a cercare tra i tetti le cose che hai visitato a Vienna fino ad ora!

Duomo di Vienna: lo splendido interno gotico

GRABEN: cosa vedere nel centro di Vienna

Da Stephansplatz inizia il Graben, l’elegante viale su cui si affacciano begli edifici barocchi, eleganti palazzi del XIX secolo, ristoranti, negozi e la gloriosa Colonna della Peste del 1693. E pensare che, in epoca romana, il Graben era solamente un fossato difensivo!

Una via laterale conduce alla Peterskirche, la Chiesa di San Pietro del XVIII secolo, con il suo sontuoso interno decorato con stucchi e affreschi (ingresso gratuito).

Se avrai tempo a disposizione, attorno alla Cattedrale di Santo Stefano si sviluppano piazze, palazzi e quartieri molti carini che meritano di essere esplorati. Qualche esempio? C’è Hohermarkt, Fleischmarkt, Schonlaterngasse, la Casa di Mozart e Neuer Markt.

Il Graben: itinerario a Vienna di 2 giornoi

HUNDERTWASSERHAUS: cose insolite da vedere a Vienna

Un’ultima cosa da vedere a Vienna prima di lasciare la città: il curiosissimo Hundertwasserhaus. Lo si raggiunge abbastanza rapidamente con la metro (U3) o in tram (linea 1) da Stephansplatz.
Si tratta di un complesso di 52 abitazioni popolari realizzate dall’eccentrico architetto F. Hundertwasser nel 1986. La struttura è colorata, dinamica, senza spigoli e presenta anche giardini pensili e decorazioni in ceramica colorata. Da non perdere durante il tuo weekend a Vienna!

Hundertwasserhaus: cose particolari da vedere a Vienna

DOVE DORMIRE A VIENNA: hotel in centro

Avendo solo due giorni per visitare Vienna, il mio consiglio è di dormire in prossimità del centro storico. Senza allontanarsi troppo da Stephansplatz (la piazza del Duomo), si possono trovare degli hotel e dei b&b discreti ad un prezzo interessante. Questo ti permetterà anche di visitare la capitale austriaca dopo il tramonto, quando i locali si animano e le illuminazioni notturne rendono tutto ancora più magico.
Ti consiglio alcuni hotel in cui dormire a Vienna:

• Magdas Hotel Vienna City: ti posso consigliare questa struttura recente e funzionale in quanto ci ho soggiornato durante il mio weekend a Vienna. Situato a poca distanza dal centro città e ben collegato grazie ai mezzi pubblici, questo hotel moderno ma in stile vintage ha un concept molto particolare ed una certa attenzione alla sostenibilità. Ottima anche la colazione!
• Hotel König von Ungarn: l’arredo classico di questo hotel 4 stelle potrebbe anche non piacere ma la posizione è davvero ottima dato che si trova a 30 metri dal Duomo. I prezzi sono comunque interessanti ed è perfetto per andare alla scoperta di cosa vedere a Vienna in due giorni
• Henriette Stadthotel Vienna: situato appena a nord del Danubio, questo hotel si trova tra il centro di Vienna ed il Prater. I prezzi ragionevoli e l’arredo moderno lo rendono una soluzione molto interessante per i viaggiatori

Una camera in stile vintage del Magdas Hotel Vienna City (consigliato!)

COME SPOSTARSI A VIENNA: in centro e dall’aeroporto

Raggiungere Vienna dall’aeroporto è davvero semplicissimo perché, oltre agli autobus, ci sono dei rapidissimi treni che raggiungono diversi punti del centro città:

• City Airport Train (CAT), il treno che in soli 16 minuti conduce alla stazione ferroviaria Wien Mitte (Vienna Centro). E’ la soluzione più rapida ma anche la più costosa
• Treni S-Bahn (S7) e OBB Railijet (U1 e U6), i frequenti ed economici treni pubblici che collegano l’aeroporto di Vienna con differenti punti della città in circa 20-30 minuti (costo circa 4.40€)

I mezzi pubblici di Vienna sono davvero efficienti e puntuali. Potrai contare su autobus, tram ed alcune linee della metro. Il singolo biglietto costa 2.40€ (1.20€ per i bambini) ma ci sono anche abbonamenti giornalieri o per più giorni.
Per la scelta del mezzo più comodo, ti suggerisco di utilizzare Google Maps impostando lo spostamento sull’opzione “mezzi pubblici”.

Il Quartiere dei Musei di Vienna

LA PARENTESI DI MISTER G: una fetta di sacher a Vienna

Non si può dire di aver visitato Vienna senza essersi seduti in una pasticceria ed aver ordinato una fetta di sachertorte (torta sacher), rigorosamente accompagnata da un po’ di panna montata.
Questo dolce, inventato nel 1832, è strettamente legato alla città. Pensa che la ricetta venne ideata da un giovane apprendista pasticcere di 16 anni, Franz Sacher, che approfittò dell’assenza del capocuoco per proporla al principe Klemens von Metternich (che guarda caso se ne innamorò).

Oggi forse la ricetta non ti sembrerà così innovativa ma, all’epoca, quel pan di spagna farcito con un sottile strato di marmellata di albicocche e ricoperto da una glassa di cioccolato fondente fece un gran successo. Dopotutto, nonostante siano trascorsi quasi 200 anni, ancora oggi si va in pellegrinaggio all’Hotel Sacher per assaggiare la sachertorte originale!

Una fetta di sachertorte al Cafè Sacher

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Interno della Peterskirche: cosa vedere a Vienna in 2 giorni