Visitare il centro storico di Como in un giorno

COSA VEDERE A COMO CENTRO: itinerario di un giorno in città

Cosa vedere a Como centro in un giorno? Scopriamolo insieme con questo itinerario a piedi in città e nelle immediate vicinanze.

Como è una piacevole cittadina affacciata sull’omonimo lago. Il riverbero delle tranquille acque che bagnano le sue rive ed il verde brillante dei monti circostanti fanno da straordinaria quinta teatrale alla città.
Ma non è tutto. L’elegante centro storico di Como, spesso trascurato in favore di altre località del lago, sarà una sorpresa. Passeggiando all’interno del perimetro delle antiche mura (o appena oltre) si incontrano strade acciottolate, antichi edifici di straordinaria bellezza, ville neoclassiche, piazze baciate dal sole, curiosi edifici razionalisti e molto altro ancora.

Como è la meta perfetta per una gita fuori porta perché dista solo 40 chilometri dal Milano e può essere raggiunta anche comodamente in treno in soli 40 minuti (viaggio diretto).

Ti propongo quindi un itinerario alla scoperta delle principali cose da vedere a Como in un giorno. Avremo anche tempo per una bella passeggiata sul lungolago fino a Villa Olmo e per raggiungere, con la funicolare, lo straordinario punto panoramico di Brunate.

»» Scopri le attrazioni più belle del Lago di Como in questo mio articolo

Cosa vedere a Como in un giorno: Duomo e Broletto

Il Broletto e il Duomo in centro a Como


MAPPA DI COMO: cosa visitare nel centro storico

Guardando la mappa di Como non sarà difficile identificare il perimetro delle antiche mura medievali che proteggevano la città. Il centro storico e le principali cose da vedere a Como si trovano proprio all’interno di questo perimetro.
Nel corso dei secoli la città si è ovviamente sviluppata al di fuori delle mura così, per raggiungere alcuni luoghi di interesse come il Tempio Voltiano, le ville sul lungolago o gli edifici razionalisti, sarà necessario spingersi al di là dell’antico perimetro.

All’interno di questa mappa ho inserito le principali cose da fare e da vedere a Como in un giorno. Per ciascuna di esse, troverai maggiori informazioni nel paragrafo successivo.

Itinerario a Como: visitare Villa Olmo

La splendida Villa Olmo a Como

COSA VEDERE A COMO CENTRO IN UN GIORNO: le principali attrazioni

Le attrazioni del centro storico di Como sono situate a breve distanza tra di loro per cui sarà piuttosto semplice da visitare. Seguendo le tappe elencate di seguito ne ricaverai un comodo itinerario per scoprire la città.
Durante il pomeriggio, dopo aver pranzato assaggiando i piatti della tradizione locale, ti suggerisco una passeggiata sul lungolago e, se il tempo te lo consente, anche di salire a Brunate (in funicolare).

PORTA TORRE: inizio dell’itinerario di Como

Iniziamo il nostro itinerario alla scoperta delle cose da vedere a Como in un giorno da Porta Torre, l’antica porta di accesso alla città. E’ situata lungo il perimetro meridionale delle mura ed è tutto quello che resta dei bastioni risalenti al medioevo, fatti costruire dal Barbarossa dopo la distruzione di Como a opera dei milanesi alla fine della guerra dei Dieci Anni.

Il Barbarossa volle ricostruire la città secondo il precedente modello romano pertanto fece costruire la cinta muraria sui tre lati (escludendo quello rivolto sul lago) ed aggiungendo torri difensive. Due torrioni sono sopravvissuti ai lavori urbanistici dei secoli successivi: Torre Gattoni e Torre San Vitale.
Parte delle antiche mura romane e la Porta Pretoria si trovano ancora nei sotterranei dell’attigua scuola media (ma non sono visitabili).

Nei dintorni si trovano anche il Museo Archeologico Paolo Giovio e il Museo Storico Giuseppe Garibaldi.

Visitare il centro di Como: Porta Torre

Porta Torre: ingresso nel centro storico di Como


PIAZZA SAN FEDELE E LA BASILICA: l’antico centro di Como

Proseguendo nel centro storico di Como in direzione nord, quindi verso il lago, si incontra la pittoresca Piazza San Fedele. Nei secoli passati, questo era il vero cuore della città.
Da alcuni studi, proprio qui si trovava il foro dell’antica città romana. Nel Medioevo, invece, vi veniva allestito il mercato delle granaglie al quale la popolazione veniva non solo per gli acquisti giornalieri ma anche per lo scambio delle notizie. I mercanti e i viaggiatori che venivano dall’esterno della città, infatti, transitavano proprio da Piazza San Fedele per raggiungere il porto.

Sulla piazza si affaccia la Basilica di San Fedele, un importante edificio romanico. Attorno al XII secolo vennero effettuati importanti lavori di ampliamento e ristrutturazione del preesistente edificio del VII secolo. La parte più bella della basilica romanica è sicuramente il coro, ispirato alla Cappella Palatina di Aquisgrana ed alla Basilica di San Lorenzo a Milano. Vale la pena di raggiungere anche l’esterno per ammirare l’abside con l’elegante loggiato.
L’interno, più volte rimaneggiato nel corso dei secoli successivi, presenta ancora affreschi trecenteschi che raffigurano il martirio di San Fedele e dipinti barocchi.

Un tempo, sulla piazza si trovava anche il battistero, oggi inglobato in un’abitazione.

Piazza San Fedele a Como: cosa vedere in un giorno

Piazza San Fedele a Como: cosa vedere in un giorno

TEATRO SOCIALE: cose da visitare a Como

Il Teatro Sociale di Como, situato in Piazza Verdi, è il teatro dell’opera della città.
Il progetto venne affidato nel 1811 all’architetto Cusi che lo collocò laddove si trovava un tempo l’antico Castello della Torre Rotonda.

Il teatro, con interni sfarzosi e ricchi di decorazioni, è tutt’oggi in funzione. Nel corso dei due secoli di attività ha ospitato anche personaggi del calibro di Niccolò Paganini e Franz Liszt.

Cosa vedere a Como in un giorno: Teatro Sociale

Il Teatro Sociale di Como

DUOMO DI COMO: tra romanico e gotico

Dopo pochi passi si raggiunge una delle principali cose da vedere a Como: Piazza Duomo. Proprio qui, infatti, si trovano il Duomo ed il Broletto, due delle attrazioni più belle della città.

L’edificazione della Cattedrale di Santa Maria Assunta (il Duomo) risale al 1397, anno in cui si decise di ingrandire la chiesa preesistente dato il ruolo centrale dell’area (vicina al porto). I lavori di costruzione durarono diversi secoli e terminarono solo nel 1770, motivo per cui oggi si presenta con differenti stili architettonici che seguirono le mode ed i gusti dei vari costruttori e progettisti.
La facciata presenta quindi forme romaniche ma con belle decorazioni gotiche, come il bellissimo rosone che pare un merletto. I muri perimetrali e le absidi sono rinascimentali mentre la cupola e le decorazioni barocche.

L’interno, con le grandi colonne, è sontuoso ed imponente. Tra le numerose opere d’arte che troverai varcando la soglia del Duomo meritano di essere ammirati gli arazzi, i dipinti di Gaudenzio Ferrari e Bernardino Luini, l’organo del XVII secolo, le statue dei Rodari, gli altari di Sant’Abbondio e dell’Assunta.

Duomo di Como: cosa vedere in città

Un particolare della facciata del Duomo di Como

BROLETTO: cosa vedere a Como in un giorno

Sempre in Piazza Duomo troviamo anche il bellissimo Broletto, l’antico Palazzo della Ragione risalente al 1215 (a cui sono state poi aggiunte delle preziose decorazioni gotiche). Proprio qui si riunivano le istituzioni comunali in epoca medievale.

La facciata asimmetrica dell’edificio è dovuta al fatto che, per la realizzazione della Cattedrale, venne in parte ridotto.
Oggi all’interno del Broletto vengono allestite mostre ed esposizioni temporanee.

Cose da vedere a Como: il Broletto nel centro storico

Cosa vedere a Como: il Broletto

CASA DEL FASCIO E LA COMO RAZIONALISTA

Spesso chi visita Como preferisce eliminare completamente dall’itinerario gli edifici razionalisti ma credo che sia interessante toccarne almeno i principali, situati in prossimità del centro storico della città.
Tra la prima e la seconda guerra mondiale, a Como lavorava un vivace gruppo di architetti che incominciò a progettare case di tipo moderno seguendo la scia delle idee internazionali di rinnovamento artistico. Le abitazioni, nei loro progetti, prevedevano finalmente impianti di acqua, gas, riscaldamento ed elettricità ma utilizzavano anche nuovi materiali come il cemento armato, la plastica ed il vetro-cemento.

Appena dietro Piazza Duomo si trova la Casa del Fascio o del Popolo. Per quanto possa non piacere, esso è considerato uno dei capolavori razionalisti italiani ed è stato realizzato da Terragni fra il 1932 e il 1936.
Si tratta di un semi cubo armonico e proporzionale che si presenta nelle sue quattro diverse facciate con un sapiente sistema di pieni e di vuoti. Le numerose porte e l’utilizzo del vetro-cemento ribaltano il limite di interno ed esterno ed il concetto di spazio.

Fra i più importanti edifici razionalisti di Como, da ricercare passeggiando per la città, ci sono anche:

  • il Novocomum o Transatlantico, complesso di appartamenti realizzato dal Terragni nel 1929
  • la piscina Sinigaglia
  • Casa Frigerio
  • la Canottieri Lario
  • il Monumento ai Caduti, una semplice torre posta fra lago e città per onorare i soldati morti durante la prima guerra mondiale
  • l’Asilo Infantile Sant’Elia in Piazza Camerlata
Itinerario a Como di un giorno: Casa del Fascio

Architettura razionalista: la Casa del Fascio di Como


TEMPIO VOLTIANO: visitare la città di Como

A questo punto del nostro itinerario, dirigiamoci finalmente verso le rive del Lago di Como su cui si affaccia la città. La nostra meta sarà il Tempio Voltiano, dedicato ad Alessandro Volta. Il famoso chimico e fisico, che nacque e visse proprio a Como, inventò non solo il primo generatore elettrico e la pila ma scoprì anche il gas metano.

Il Tempio Voltiano è una costruzione in stile neoclassico realizzata nel 1927 in occasione del centenario della morte di Volta. All’interno ospita un museo che raccoglie una serie di strumenti costruiti e utilizzati dal grande scienziato.
Davanti al Tempio, invece, si estende un grande parco pubblico.

Per gli appassionati di Alessandro Volta esiste anche un itinerario che tocca Piazza Volta, con una sua statua, la casa natale (in via Volta) ed il liceo classico cittadino in cui insegnò (in via Carducci).

Luoghi di interesse in città a Como: Tempio Voltiano

Tempio Voltiano sul lungolago di Como

PASSEGGIATA A VILLA OLMO: il lungolago di Como e le ville

Cosa fare a Como dopo aver visitato le principali attrazioni del centro storico? La mia proposta è di percorrere una bella passeggiata sul romantico lungolago della città fino a raggiungere Villa Olmo.
Poco dopo il Tempio Voltiano, superata la Canottieri Lario, inizia una passeggiata lunga circa un chilometro che passa di fronte a belle ville in stile neoclassico, orgoglio del quartiere comasco di Borgovico.

Devi sapere che, fino all’Ottocento, questa zona era considerata fuori città ed era quindi prevalentemente utilizzata per il pascolo degli animali. Con l’epoca romantica, Como scoprì il grande fascino del lago così alcune ricche famiglie cittadine decisero di costruire le loro residenze di vacanza lungo le sue sponde. Qualcuno preferì non allontanarsi troppo dal centro di Como ed è così che, nel quartiere di Borgovico, sorsero alcune splendide ville con i relativi parchi e giardini.
Ecco quali sono le principali ville che incontrerai lungo questa passeggiata sul lungolago di Como:

  • la prima è Villa Musa, sorta all’inizio del Novecento in stile art-déco
  • la deliziosa Villa Carminati, forse l’esempio più elegante di neoclassicismo in Borgovico
  • Villa Saporiti, detta anche La Rotonda del Pollack, oggi appartenente all’Amministrazione Provinciale. L’interno conserva ancora i tipici ambienti ottocenteschi lombardi con arredi d’epoca, un bel salone ellittico e lo scalone d’onore
  • Villa Gallia, un edificio del XVII secolo sorto dove Paolo Giovio realizzò il primo museo comasco. La villa fu rinnovata nel corso dell’Ottocento ed oggi è di proprietà del Comune che vi organizza eventi culturali
  • l’austera Villa Parravicino le cui colonne ioniche ed il piccolo giardino la fanno sembrare più un “palazzo di città”
  • Villa Canepa, caratterizzata da un corpo soprelevato sorretto da cariatidi
  • Villa Mondolfo, una leggiadra costruzione stile impero con due ali collegate da un terrazzo centrale

Alla fine della passeggiata si trova Villa Olmo, la più famosa, affacciata sul lago e circondata da alberi centenari. L’edificio risale alle fine del XVIII secolo e venne realizzato da Simone Cantoni per il conte Innocenzo Odescalchi. Dopo diversi passaggi di proprietà, oggi è gestita dall’Amministrazione Comunale che vi organizza spesso congressi e mostre.
Le belle sale della villa, riccamente decorate, hanno ospitato nel corso dei secoli anche personaggi illustri come Napoleone e Garibaldi. Vale la pena di visitare la splendida sala da ballo, la cappella gentilizia ed il piccolo teatro di 92 posti fatto costruire, nel 1883, dai Visconti di Modrone.

Visitare il centro di Como: Villa Olmo

Villa Olmo: passeggiata a Como

FUNICOLARE DI BRUNATE: cosa fare a Como in un giorno

Se visiterai la città di Como durante una bella giornata limpida, ti consiglio assolutamente di prendere la Funicolare Como-Brunate. Per raggiungerla basta una piacevole passeggiata di 15 minuti che, dal Tempio Voltiano, costeggia il lago (Lungo Lario Trento).

La funicolare venne realizzata nel 1894 per mettere in contatto la città di Como con il borgo di Brunate, situato in collina. In soli 7 minuti, questa straordinaria opera ingegneristica raggiunge una quota di 700 metri circa con una pendenza del 55% (mezzo pubblico a pagamento).

Arrivato alla sommità, potrai ammirare splendidi panorami sulla città di Como e su questo ramo del lago. I punti di osservazione più belli sono alla Fonte Pissarottino (circa 10 minuti a piedi) e al Faro Voltiano (circa 20 minuti).

Cosa fare a Como: funicolare di Brunate

Vista panoramica lungo la salita della funicolare Como_Brunate

ALTRE COSE DA VEDERE A COMO FUORI DAL CENTRO

Ad un paio di chilometri a sud-ovest della Porta Torre, uno degli ingressi al centro storico di Como, si trovano alcune attrazioni davvero interessanti. Se hai ancora un po’ di tempo a disposizione, ti consiglio queste tre ulteriori cose da vedere nella città di Como.

BASILICA DI SANT’ABBONDIO: una splendida chiesa romanica

Il primo edificio di interesse situato a sud-ovest del centro di Como è la Basilica di Sant’Abbondio, un’importante chiesa romanica caratterizzata da due campanili.
I restauri del XX secolo hanno riportato l’edificio all’antico splendore. All’interno si trova un bellissimo ciclo di affreschi trecenteschi che decora le pareti ed il catino dell’abside. Accanto alla basilica si trova anche un monastero con un bel chiostro.

Basilica di Sant'Abbondio: itinerario a Como e dintorni

Affreschi nella Basilica di Sant’Abbondio di Como


CASTEL BARADELLO: i resti ed il torrione

Se la giornata è bella e se hai voglia di farti una bella camminata, prima di raggiungere la Chiesa di San Carpoforo potresti prendere la strada sulla destra che conduce al Castel Baradello.
Del castello medioevale, costruito all’epoca dell’imperatore Barbarossa, resta solo il torrione principale ma dal sito si gode di una bella vista sulla città e sul lago.

Castel Baradello: passeggiate a Como

Vista panoramica da Castel Baradello

CHIESA DI SAN CARPOFORO: cosa vedere a Como in un giorno

La chiesa di San Carpoforo è una delle più antiche costruzioni romaniche di Como ed è anche uno dei migliori esempi di architettura religiosa di quell’epoca che i Magistri Cumacini diffusero poi in tutta Europa.
La mancanza di elementi decorativi le conferisce una aspetto severo anche se l’elegante campanile e l’interno a tre navate rendono il complesso molto affascinante.

Chiesa di San Carpoforo da vedere nei dintorni di Como

Chiesa di San Carpoforo nei dintorni di Como

DOVE DORMIRE A COMO: hotel e b&b in città

La città di Como ed il lago sono così ricchi di attrazioni che varrebbe la pena di trascorrerci almeno un weekend. Ti propongo alcune strutture in cui dormire a Como, un’ottima base d’appoggio per esplorare i dintorni:

  • Al Porticciolo di Sant’Agostino: questo b&b è situato in una palazzina affacciata direttamente sul lago e dista poco anche dalla stazione ferroviaria. Ottimo il rapporto qualità/prezzo
  • Palazzo Mazzini: situato nel pieno centro storico di Como, questo b&b propone stanze recenti e davvero ben arredate. E’ un’ottima base d’appoggio per visitare la città di Como!
  • DBH – Boutique Hotel Lake Como: situato in un antico palazzo proprio a fianco del Duomo, questo hotel propone 19 camere davvero eleganti e raffinate
Dove dormire in centro a Como

DBH Boutique Hotel Lake Como: dove dormire in centro città (photo credits Booking.com)

COSA VEDERE NEI DINTORNI DI COMO

La zona di Como e del suo lago è davvero splendida. Ecco alcune proposte su cosa vedere nei dintorni:

»» Como può essere raggiunta comodamente in treno da Milano. Ti propongo 20 gite fuori porta da raggiungere in treno partendo da Milano

Basilica di San Fedele: cosa vedere nel centro di Como

Abside della Basilica di San Fedele nel centro di Como


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